Un epilogo sul podio più bello del mondo, seppur con un pizzico di rammarico per qualche imprevisto che ha impedito di ottenere un bottino ancora migliore. Il week-end di Bernardo Pellegrini a Monza, nel secondo round stagionale della Topjet F2000 Formula Trophy, ha visto il campione in carica della serie tricolore dare battaglia nelle prime posizioni della classifica, portando a casa tanti punti preziosi per il campionato.
Grinta e determinazione non sono di certo mancate al veloce pilota veronese, il quale ha saputo reagire con caparbietà alle situazioni avverse verificatesi nel corso delle due gare. Il bilancio finale è da ritenersi comunque positivo, visto il quinto ed il terzo posto ottenuti nelle due manche, anche se il potenziale messo in mostra avrebbe sicuramente potuto portare ad un risultato ancora migliore.
Dopo la delusione patita nel primo appuntamento stagionale al Mugello, dove una discutibile penalità lo aveva privato del successo colto in gara-2, il portacolori del team HT Powertrain è giunto a Monza con grande concentrazione e desiderio di rivalsa. Una volta ottimizzato il set-up della vettura, grazie all’eccellente lavoro portato avanti con lo staff capitanato da Pasquale Penta, il veneto ha disputato un’ottima sessione di qualifica, grazie alla quale ha ottenuto un piazzamento in terza e seconda piazza su un totale di oltre trenta monoposto al via.
Nonostante l’evidente gap prestazionale con la Dallara F-320 del poleman Brajnik, Pellegrini ha cercato di mettere a frutto la propria esperienza per tenere il passo del leader, dovendo al contempo fare i conti con le ottime performance del giovane Carey (iscritto alla serie austriaca) e dei vari Papaleo, Benalli e Rasero, pronti ad inserirsi nella lotta al vertice. La prima gara, complice qualche goccia di pioggia, è scattata alle spalle della Safety Car: dopo aver mantenuto il terzo posto nelle prime fasi, Pellegrini è stato costretto ad un lungo alla Prima Variante per evitare il contatto con un avversario. Questo lo ha fatto scivolare in ottava piazza, con il suo tentativo di rimonta finale che è stato stoppato dall’ennesima neutralizzazione.
La seconda manche ha visto il veronese scattare dalla prima fila, rendendosi autore nei primi giri di un acceso duello con Carey, sfociato però dopo alcune tornate in un contatto che ha spedito Pellegrini in testacoda. Ripartito con grande determinazione, il campione della serie si è reso autore di una rimonta a suon di spettacolari sorpassi, grazie alla quale è riuscito ad artigliare un meritato piazzamento sul terzo gradino del podio.
Bernardo Pellegrini: “Abbiamo chiuso con un bel risultato un week-end partito con qualche difficoltà. In gara-1 siamo stati penalizzati da una serie di circostanze sfortunate, visti i numerosi interventi della Safety Car che mi hanno impedito di recuperare altre posizioni negli ultimi giri. Nella seconda manche mi sono molto divertito: stavo battagliando per la seconda posizione quando si è verificato un contatto di gara in seguito al quale ho perso molto terreno. Non mi sono perso d’animo e la rimonta ha confermato che avevamo un buon passo, che senza questi inconvenienti ci avrebbe probabilmente consentito di lottare anche per il successo. Guardiamo comunque avanti con fiducia: il team ha fatto un ottimo lavoro e adesso non vediamo l’ora di andare a Imola, ovvero sul mio circuito preferito. Sarà una bella battaglia e di sicuro ci faremo trovare pronti per dire la nostra!”
Bernardo pellegrini tornerà in pista nel terzo appuntamento stagionale della Topjet F2000 Formula Trophy, in programma nel week-end del 6-8 Maggio sull’autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola.